In arrivo nel primo semestre dell'anno 60 milioni di euro per sostenere gli investimenti di enti e imprese liguri. A illustrare le dieci misure, a valere sul PR Fesr 2021-2027, è il consigliere delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana nel corso dell'evento organizzato da Regione Liguria al Palazzo della Borsa di Genova, con la collaborazione della Camera di Commercio di Genova. Sei i bandi che verranno attivati in favore degli investimenti produttivi delle aziende, per un valore di 44 milioni di euro; tre per migliorare le prestazioni energetiche degli immobili pubblico-privati, per un importo di 14 milioni di euro e uno, da 2 milioni di euro, nell'ambito della ricerca e sviluppo.
n particolare, il cronoprogramma prevede che apriranno nel mese di febbraio i bandi da: 30 milioni per le imprese che corrispondono un incremento occupazionale a un investimento produttivo di almeno 200 mila euro (agevolazioni in parte a fondo perduto, in parte a finanziamento agevolato), 4 milioni per le cooperative e un milione per l'internazionalizzazione delle PMI. A marzo verranno attivati 16 milioni di euro: 8 milioni per promuovere l'efficientamento energetico dei comuni sotto i 40 mila abitanti, anche attraverso la produzione di energia rinnovabile; 4 milioni per la riduzione dei consumi energetici delle quattro nuove aree interne liguri (area interna della Val Fontanabuona, dell'Imperiese, della Bormida Ligure e della Valle Scrivia); 2 milioni per la creazione d'impresa nei 21 comuni dell'area di crisi industriale complessa del Savonese e 2 milioni per la Space Economy. Ad aprile sarà la volta della misura a sostegno dell'economia circolare (5 milioni di euro) e delle comunità energetiche (2 milioni di euro), mentre a maggio aprirà la prima misura regionale dedicata alla reti di impresa (2 milioni di euro).