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Bandi, Avvisi e Gare
07 February 2025
Stanziati 8 milioni di euro da Regione Liguria e approvata la seconda Edizione di “Nidi Gratis”. Valore mensile voucher da 300euro (ISEE tra 30 e 40mila euro) a 500euro (ISEE inferiore a 30mila euro). Ciascuna famiglia può chiedere voucher fino a undici mesi di frequenza, a partire dal mese di settembre 2024, per un contributo totale compreso tra 3.300 euro e 5.500 euro.
Le famiglie possono presentare domanda dal 18 febbraio fino alle 17:30 del 31 marzo. Verrà poi stilata una graduatoria delle domande ammissibili, e saranno erogati i voucher agli aventi diritto, fino a esaurimento risorse.
03 February 2025
Via libera all'ottava edizione del Patto per il Lavoro nel Turismo. Dopo l'approvazione in Giunta regionale della delibera, è stato firmato questo pomeriggio l’accordo tra Regione Liguria, organizzazioni sindacali regionali, confederali e di settore, e categorie datoriali (Cgil, Filcams Cgil, Cisl, Fisascat Cisl, Uil, Uiltucs, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e Cna) per l’attuazione degli interventi a sostegno delle imprese del settore per il 2025. L’accordo è propedeutico all’emanazione dell’Avviso pubblico relativo ai Bonus assunzionali a valere su risorse afferenti il PR FSE+ 2021-2027.
Le risorse disponibili ammontano a 5 milioni di euro: il budget verrà definito compiutamente alla pubblicazione dell'avviso e, come gli anni passati, saranno possibili ulteriori integrazioni per soddisfare tutte le domande. L'edizione 2024 del Patto si è chiusa con 2247 assunzioni in favore di 505 aziende.
Il Patto 2025 mantiene invariati gli scaglioni dello scorso anno ma inserisce, come elementi di novità, il sistema di priorità alle domande di incentivo che contengono tempi indeterminati e l'incentivazione dei contratti part-time solo se con impegno orario di almeno 28 ore settimanali. Nel 2025 i bonus potranno essere richiesti dalle imprese per assunzioni a decorrere dal 1° febbraio con contratti di durata non inferiore a otto mesi. Nei prossimi mesi verrà aperto lo sportello per la richiesta dell’incentivo, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
IL PATTO NEL DETTAGLIO:
LE CATEGORIE BENEFICIARIE. Sono tre le categorie beneficiarie, identificate con i codici Ateco.
1) Della prima fanno parte imprese di alberghi, alloggi, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence, attività di alloggio connesse alle aziende agricole, aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte, gestione vagoni letto, alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero, catering per eventi e banqueting, attività delle agenzie di viaggio, attività dei tour operator, organizzazione di convegni e fiere, organizzazioni di feste e cerimonie. Per questo tipo di imprese viene riconosciuto un incentivo occupazionale purché stipulino un contratto di lavoro a tempo indeterminato oppure a tempo determinato di durata pari o superiore a 8 mesi.
Sono tre gli scaglioni di valore del bonus: 3.500 euro per ciascun contratto a tempo determinato o somministrazione di durata pari o superiore a 8 mesi e inferiore ai 9 mesi; 4.500 euro per ciascun contratto a tempo determinato di durata pari o superiore a 9 mesi; 8 mila euro per ciascun contratto a tempo indeterminato.
2) Della seconda categoria fanno parte le imprese di gestione di stabilimenti balneari (marittimi, lacuali e fluviali) che potranno richiedere i bonus purché stipulino contratti di lavoro a tempo indeterminato oppure a tempo determinato di durata pari o superiore a 7 mesi che prevedano un impegno orario di almeno 28 ore settimanali. In questo caso sono quattro gli scaglioni di valore del bonus: 2.500 euro per ciascun contratto a tempo determinato o somministrazione di durata pari o superiore a 7 mesi e inferiore agli 8 mesi; 3.500 euro per ciascun contratto a tempo determinato o somministrazione di durata pari o superiore a 8 mesi inferiore ai 9 mesi; 4.500 euro per ciascun contratto a tempo determinato o somministrazione di durata pari o superiore a 9 mesi; 8 mila euro per ciascun contratto a tempo indeterminato.
3) Della terza categoria, infine, fanno parte le imprese di ristorazione connesse alle aziende agricole, ristorazione con somministrazione, gelaterie e pasticcerie, bar e altri esercizi simili senza cucina. Per questo tipo di imprese sono previsti bonus dal valore di 8 mila euro per ogni contratto di lavoro a tempo indeterminato e, se part time, che prevedano un impegno orario di almeno 28 ore settimanali purché comportino incremento occupazionale netto.
PREMIALITÀ. L’importo del Bonus assunzionale potrà essere ulteriormente incrementato del 10% se l’impresa risulta iscritta al Registro dei Datori di Lavoro socialmente responsabili o risulta autorizzata ad avvalersi di marchi di origine e qualità disciplinati e approvati dalla Regione Liguria e dal sistema camerale; del 10% se il singolo lavoratore assunto sia beneficiario del Supporto per la formazione e il lavoro (SFL); del 10% se il singolo lavoratore assunto ha un Patto di servizio personalizzato attivo nell’ambito del Programma Gol al momento dell’assunzione; del 35% se il singolo lavoratore è una persona disabile; del 50% nel caso in cui l’impresa abbia stipulato, a far data dal 1° febbraio 2025, accordi aziendali, ovvero territoriali o ancora, qualora nelle imprese non siano presenti le rappresentanze sindacali unitarie o aziendali, abbia stipulato accordi con le organizzazioni sindacali territoriali negli ambiti previsti dagli Accordi interconfederali stipulati dalle associazioni nazionali comparativamente più rappresentative, finalizzati a concordare una migliore organizzazione e gestione del lavoro.
DESTINATARI. Sono destinatari dei Bonus assunzionali le persone che al momento dell’assunzione presso l’impresa siano privi di rapporti di lavoro in essere, con l’esclusione dei rapporti di lavoro intermittente.
01 February 2025
Si informano tutti i beneficiari che le richieste di erogazione presentate fino alla data del 31 Gennaio 2025 sono state assegnate e sono in fase di istruttoria. Le stesse saranno erogate, fatta salva la correttezza della documentazione di rendicontazione dell'investimento, inviata tramite la piattaforma Bandi Online, seguendo la data di presentazione delle rendicontazioni.
31 January 2025
In arrivo nel primo semestre dell'anno 60 milioni di euro per sostenere gli investimenti di enti e imprese liguri. A illustrare le dieci misure, a valere sul PR Fesr 2021-2027, è il consigliere delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana nel corso dell'evento organizzato da Regione Liguria al Palazzo della Borsa di Genova, con la collaborazione della Camera di Commercio di Genova. Sei i bandi che verranno attivati in favore degli investimenti produttivi delle aziende, per un valore di 44 milioni di euro; tre per migliorare le prestazioni energetiche degli immobili pubblico-privati, per un importo di 14 milioni di euro e uno, da 2 milioni di euro, nell'ambito della ricerca e sviluppo.
n particolare, il cronoprogramma prevede che apriranno nel mese di febbraio i bandi da: 30 milioni per le imprese che corrispondono un incremento occupazionale a un investimento produttivo di almeno 200 mila euro (agevolazioni in parte a fondo perduto, in parte a finanziamento agevolato), 4 milioni per le cooperative e un milione per l'internazionalizzazione delle PMI. A marzo verranno attivati 16 milioni di euro: 8 milioni per promuovere l'efficientamento energetico dei comuni sotto i 40 mila abitanti, anche attraverso la produzione di energia rinnovabile; 4 milioni per la riduzione dei consumi energetici delle quattro nuove aree interne liguri (area interna della Val Fontanabuona, dell'Imperiese, della Bormida Ligure e della Valle Scrivia); 2 milioni per la creazione d'impresa nei 21 comuni dell'area di crisi industriale complessa del Savonese e 2 milioni per la Space Economy. Ad aprile sarà la volta della misura a sostegno dell'economia circolare (5 milioni di euro) e delle comunità energetiche (2 milioni di euro), mentre a maggio aprirà la prima misura regionale dedicata alla reti di impresa (2 milioni di euro).